ORDINANZA N.5565 DEL 26.07.2012

 

OGGETTO: Sospensione rientro pomeridiano del giovedì nel periodo estivo.

 

IL SINDACO

 

PREMESSO che l’art. 50, comma 7, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, prevede che il Sindaco coordina e riorganizza gli orari dei servizi pubblici nonché, d’intesa con i Responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli Uffici localizzati sul territorio, al fine di armonizzare l’espletamento dei servizi con le esigenze degli utenti;

 

VISTA l’istanza prodotta dai dipendenti che hanno chiesto la sospensione temporanea dei rientri pomeridiani nel periodo dal 12.07.2012 e fino al 15.09.2012, a causa delle temperature particolarmente elevate che impediscono la normale concentrazione e la idonea produttività;

 

DATO ATTO che durante il periodo estivo, si riduce notevolmente l’afflusso di pubblico e la richiesta di servizi agli uffici ed in questo periodo si concentrano anche le richieste di ferie del personale dipendente;

 

LETTA la nota dell’Assessore al Personale in merito datata 20 luglio 2012 prot. n. 5459;

 

CONSIDERATO che in realtà il rientro pomeridiano del giovedì può essere temporaneamente sospeso per essere poi recuperato a partire dal 17.09.2012, quando la temperatura, come ragionevolmente è prevedibile, subirà l’auspicata diminuzione;

 

RITENUTO di adottare apposito provvedimento che autorizzi con decorrenza 25 luglio 2012 e fino al 15.09.2012 la chiusura degli uffici per il periodo estivo sopra indicato;

 

VISTO il regolamento degli Uffici e dei Servizi;

 

VISTO il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

D I S P O N E

 

1) A decorrere dal 25 luglio 2012 e sino al 15 settembre 2012 gli uffici comunali osserveranno il normale orario di lavoro senza il rientro pomeridiano del giovedì;

 

2) Di quantificare il debito orario dei singoli dipendenti attraverso l’Ufficio Personale e disporre che il recupero dello stesso dovrà effettuarsi, a partire del 17 settembre 2012 , secondo le disposizioni impartite dai Responsabili dei Settori, e comunque entro il 31.12.2012 ;

 

3) Di dare atto che il debito orario non saldato entro il termine suddetto sarà decurtato dallo stipendio, come per legge;

 

4) Copia del presente provvedimento viene inviata alla Caserma dei Carabinieri, All’Albo Pretorio del Comune e resa nota ai cittadini mediante avviso pubblico sul sito istituzionale dell’Ente, nonchè alle rappresentanze sindacali.

 

Dalla Residenza Municipale, addì 26.07.2012

IL SINDACO

F.to (Avv. Andrea Manzi)